Terre alte del Sebino

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Terre alte del sebino

Le Terre Alte del Sebino Settentrionale sono situate a nord-ovest del Lago d’Iseo, a sud della Val Camonica e ad est della Val Cavallina. Gli otto comuni che ve ne fanno parte sono tutti compresi sotto la provincia di Bergamo nella regione Lombardia e vantano una posizione strategica per la vicinanza a città come Bergamo, Brescia e Milano. Segue la lista di questi comuni: Bossico, Costa Volpino, Fonteno, Pianico, Riva di Solto, Rogno, Solto Collina e Sovere.
Il carattere delle Terre Alte si distingue per un paesaggio agro-silvo-pastorale sulla costa e le aree più elevate, e una conurbazione industriale e post-industriale nelle aree più pianeggianti.
I territori delle terre alte mostrano la possibilità di un dialogo forte da costruire sulle specificità identitarie di ogni singolo comune per promuovere un turismo sostenibile ancorato alle risorse e ai saperi locali. Più nello specifico, emergono la complessità naturalistico-ambientale e la ricchezza di saperi culturali di questo ampio territorio che consente al turista attento di esperire paesaggi, altitudini, ecosistemi e contesti culturali variegati e specifici che insieme potrebbero dialogare tra loro per raccontare la storia della comunità locale che vive tra la montagna, l’altopiano, la collina, il fondo valle, il torrente, il lago e da ogni territorio potrebbe apprezzare un paesaggio diverso e fare esperienze profondamente ancorate ai sapori antichi di queste terre.

L’altopiano delle terre alte: Bossico

Le ricerche condotte nel territorio di Bossico (Burini, 2017; 2018) avevano consentito di notare la specificità del paesaggio agro-silvo-pastorale legata alle condizioni geomorfologiche, perché di tutti i comuni della rete è quello che si adagia in altitudine lungo diversi altopiani di origine morenica, lavorati dall’uomo con prati e pascoli, con una vista che domina sul lago d’Iseo e le sue montagne circostanti. La sua posizione in altura che non consente un contatto diretto con il fondo valle ne ha assicurato il mantenimento delle tradizioni e della cultura agropastorale ancora oggi molto importante e testimoniata da numerose aziende agricole diffuse sul territorio. Si tratta del territorio di connessione sia alla parte settentrionale che a quella meridionale delle Terre Alte: la strada Bossico-Ceratello consente facilmente di connettere questo territorio alla parte più settentrionale delle Terre Alte, mentre la strada principale di accesso da Sovere lo collega alla parte inferiore.

Il dialogo tra la valle camonica e il lago: Costa Volpino e Rogno

I territori di Costa Volpino e Rogno, estremità settentrionale delle terre alte, esprimono un dialogo tra il Sebino e il territorio Camuno, con una varietà di paesaggi rurali lungo i pendii della costa, con la vista sulle montagne della Valle Camonica e del Sebino e con i paesaggi urbanizzati di fondo valle solcati dal fiume Oglio e bagnati dal Sebino. Si tratta di un’identità specifica per una rete delle terre alte: le numerose frazioni poste sul versante ancora lasciano tracce delle tradizionali attività agro-silvo-pastorali soprattutto nelle terre più alte da cui si gode di panorami unici sulla valle Camonica e sul Lago d’Iseo e le montagne circostanti. Man mano si scende verso il fondo valle aumenta la dimensione urbana con importanti insediamenti industriali che hanno dato lavoro a tutti i territori circostanti e di conseguenza generato aree residenziali e servizi utili per l’abitare contemporaneo, mantenendo in entrambi i comuni ancora integro il paesaggio fluviale e il rapporto con l’acqua: il fiume Oglio e il Sebino.

Territori di dialogo tra montagna, collina e lago: Fonteno, Riva di Solto e Solto Collina

I territori di Fonteno, Riva di Solto e Solto Collina esprimono insieme una continuità territoriale tra i paesaggi montani più elevati di Fonteno, le acque del lago di Riva, i paesaggi più dolci e collinari di Solto. Fonteno costituisce l’estremità sudoccidentale delle terre alte dialogando con i paesaggi agro-silvo-pastorali di Bossico e della Costa ma in un territorio caratterizzato morfologicamente dalla sua valle morenica e dai fenomeni carsici sotterranei di estrema rarità. Riva di Solto esprime nel suo nome la sua specificità nella rete delle terre alte: la disposizione lungo il lago (insieme a Castro, Lovere e Costa Volpino) e dunque una cultura che trova nel Sebino la sua principale fonte identitaria così come produttiva (per l’antica tradizione della pesca e la coltivazione degli ulivi che possono crescere grazie al clima mite lacustre). Solto Collina richiama con il suo paesaggio architettonico di ville e palazzi antichi il ruolo storico ricoperto anche nella gestione amministrativa del territorio e i suoi paesaggi collinari costituiscono luoghi panoramici di estrema bellezza.

Territori di collegamento tra valli e laghi: Pianico e Sovere

I territori di Pianico e Sovere mostrano un’altra identità: quella dei territori costituiti attorno a un corso d’acqua – il Borlezza – e dunque aggiungono alle terre alte un altro valore aggiunto, quello dei territori di fondo valle e importanti snodi per la mobilità all’interno dei territori, creando una continuità tra la Valle Seriana, la Valle Cavallina e il Sebino e dunque fondamentale per la messa in rete delle terre alte.
Le interviste e i focus group svolti nei territori delle Terre Alte dell’Alto Sebino hanno permesso di far emergere un panorama territoriale ricco di risorse, caratteri identitari e specificità su cui iniziare un percorso di ricerca e di approfondimento per costruire insieme proposte ricettive diffuse, percorsi ciclo-pedonali integrati e connessi in rete, servizi specifici e attrattività basate sulla cultura, l’imprenditoria e la cultura di ciascun luogo.

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